Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Regionale del 4 agosto 2017 n. 4 e s.m.i.,
VERRÀ EMANATO L’AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI UNITÀ ABITATIVE destinate ai servizi abitativi pubblici (SAP) eventualmente disponibili nei territori comunali indicati, sia di proprietà degli Enti sia di Aler PV-LO- e ALER MI.
Al seguente linK il video prodotto in collaborazione con l’Educatore Finanziario dell’Ufficio di Piano che ha lo scopo di supportare la cittadinanza nella compilazione delle domande per partecipare al bando che aprirà il 09/03/2021
https://www.youtube.com/watch?v=hkrvciA0Otc
Potranno presentare domanda di partecipazione i nuclei familiari che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei requisiti e condizioni indicati nei punti che seguono:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n.3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo) o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), ovvero di stranieri che, in base alla normativa statale, beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani ai fini dell’accesso ai servizi abitativi pubblici comunque denominati;
b) residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa presso i Comuni appartenenti all’Ambito di LODI.
La presentazione della domanda avverrà ESCLUSIVAMENTE IN MODALITÀ TELEMATICA sul sito https://www.serviziabitativi.servizirl.it
Per la compilazione della domanda e il suo inoltro saranno necessari:
– TESSERA SANITARIA IN CORSO DI VALIDITÀ (CRS Carta regionale dei servizi /CNS carta Nazionale dei servizi) con abilitazione del PIN e relativo CODICE.
Che cosa serve per richiedere il PIN della TS – CNS?
Per richiedere il codice PIN della Carta Nazionale dei Servizi presso uno degli sportelli abilitati servono:
● la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi;
● un documento di riconoscimento (carta di identità, passaporto, patente di guida, ecc.);
● un numero di cellulare o indirizzo email al quale sarà inviata la seconda parte del PIN, mentre la prima parte ti sarà consegnata direttamente dall’operatore.
Dove posso richiedere il PIN della TS – CNS ?
Per richiedere il codice PIN della Carta Nazionale dei Servizi è necessario che un operatore svolga una verifica dell’identità dell’interessato. Occorre quindi recarsi personalmente:
● presso tutti gli uffici di Scelta e Revoca;
● presso gli uffici dei Comuni che forniscono il servizio;
● presso gli uffici di spazioRegione.
● se hai ricevuto una nuova TS – CNS e la carta precedente non è ancora scaduta, puoi accedere con la vecchia carta e il vecchio PIN alla pagina dedicata del Sistema Tessera Sanitaria
E’ possibile delegare qualcuno per richiedere il codice PIN della carta?
Se il titolare della carta si trova in una situazione di impedimento temporaneo per ragioni di salute, il codice PIN può essere richiesto allo sportello dal coniuge. In assenza del coniuge la carta può essere richiesta dai figli o, in mancanza di questi, da un altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado.
Per richiedere il codice PIN della carta presso uno degli sportelli occorrono:
● il modulo di ritiro PIN con delega per motivi di salute;
● la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi del titolare;
● un documento di riconoscimento del titolare della carta e del dichiarante (carta di identità, passaporto, patente di guida, ecc.);
● un numero di cellulare o indirizzo e-mail al quale sarà inviata la seconda parte del PIN, mentre la prima parte ti sarà consegnata direttamente dall’operatore.
Cosa fare se il PIN della carta è bloccato?
Se il PIN è stato digitato erroneamente per tre volte, la carta viene bloccata. Occorre quindi utilizzare il software CRS Manager e sbloccare la carta grazie al codice PUK (in questo caso occorre avere un lettore di smartcard).
Se non si è in possesso del codice PUK, ci si può rivolgere agli stessi sportelli abilitati al rilascio del codice PIN.
E’ quindi necessario utilizzare un lettore abilitato alla lettura delle carte CRS o CNS connesso al proprio computer personale ed aver installato un software per la lettura delle carte CRS o CNS.
Di seguito l’indirizzo web da cui poter scaricare il software:
https://www.lispa.it/wps/portal/LISPA/Home/Servizi-di-Certificazione-Digitale/Software-per-CRS-CNS
Una volta effettuati i passaggi sopra descritti, è sufficiente connettersi alla piattaforma informatica regionale all’indirizzo web www.serviziabitativi.servizirl.it, selezionare “CITTADINO” e inserire la Carta nel lettore digitando il relativo PIN.
OPPURE
– CREDENZIALI SPID (username e Password)
E’ necessario essere in possesso di:
● Un indirizzo e-mail
● Il numero di cellulare usato normalmente abilitato su smartphone
● Un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente, permesso di
soggiorno)
● la tua tessera sanitaria con il codice fiscale
Nel dettaglio, per richiedere lo Spid bisogna registrarsi presso uno dei siti dei soggetti abilitati al rilascio del Pin unico per l’Identità Digitale. Ecco quali sono al momento gli otto Identity Provider presso i quali è possibile richiedere lo SPID: Poste Italiane, Aruba, InfoCert, Sielte, Tim, Namirial, Intesa Id , Spid Italia.
Una volta ottenute le credenziali SPID, è sufficiente connettersi alla piattaforma informatica regionale all’indirizzo web www.serviziabitativi.servizirl.it , selezionare “CITTADINO” e digitare le credenziali negli appositi campi, unitamente ad un codice temporaneo che sarà inviato, ad ogni accesso, secondo le modalità specifiche del fornitore SPID selezionato.
PER PRESENTARE DOMANDA (REQUISITI/DOCUMENTAZIONE)
A. INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA e SMARTPHONE abilitato alla ricezione di SMS e MAIL, carico e con credito disponibile;
B. DATI ANAGRAFICI, CODICE FISCALE ed eventuale PERMESSO DI SOGGIORNO di tutti i componenti del nucleo familiare richiedente;
C. ATTESTAZIONE ISEE in corso di validità (MAX € 16.000,00) rilasciata dall’Inps. Nel caso in cui si tratti di famiglia di nuova formazione è necessario essere in possesso dell’ISEE di entrambi i nuclei di provenienza.
D. ASSENZA DI TITOLARITA’ di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su BENI IMMOBILI ADEGUATI alle esigenze del nucleo familiare richiedente, ubicati nel territorio italiano o all’estero
● PER I RICHIEDENTI INVALIDI:
DOCUMENTO DI INVALIDITÀ certificato ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari regionali IN ORIGINALE;
● PER I RICHIEDENTI CHE RISIEDONO IN ALLOGGIO ANTIGIENICO:
DICHIARAZIONE DI ALLOGGIO ANTIGIENICO ACCERTATA DALL’ATS IN ORIGINALE; il servizio ha un costo
(https://www.ats-milano.it/Portale/Portals/0/AtsMilano_Documenti/TARIFFARIO%20ATS%20Milano_b96437ab-258e-4d9d-a55d-c332134b4b5b.pdf)
● La domanda va presentata assolvendo l’obbligo di marca da bollo del valore di euro 16,00 – il pagamento della quale può avvenire in modalità virtuale, ovvero acquistando la marca da bollo presso i rivenditori autorizzati e inserendo il numero della stessa nell’apposito campo della piattaforma regionale. La marca da bollo va conservata fino ad eventuale verifica dei requisiti.
N.B.
I cittadini interessati potranno verificare al momento dell’apertura dell’Avviso le modalità di supporto nella compilazione e nella trasmissione della domanda.